Suggestivo caleidoscopio di paesaggi, il Ghana, conteso in passato come Costa d’Oro, si estende dalle agitate coste oceaniche, con le spiagge battute dai venti, alle aride distese delle savane del nord. Proprio sul suo territorio è stato costruito il Lago Volta, il più grande bacino artificiale del mondo. Ultimo Paese subsahariano a cadere sotto il colonialismo britannico, e primo ad ottenere l’indipendenza nel 1957, è oggi una Repubblica Presidenziale Unitaria che presenta allo sguardo tutta la complessità e la bellezza del continente africano. La sua popolazione è composta da un formidabile complesso di etnie, fra cui quella degli Ashanti adepti dell’animismo, le cui pratiche religiose si sovrappongono a quelle cristiane e islamiche diffuse nel Paese. Toccanti testimonianze della cultura coloniale sopravvivono ancora oggi accanto ad antiche ma vivissime tradizioni indigene che trovano nelle arti figurative e nella danza, varia come la musica, le principali forme d’espressione.
Oltre che sullo sfruttamento delle risorse minerarie, l’economia del Ghana si basa sull’agricoltura che, da sola, contribuisce a circa il 30% del Pil, occupando più del 60% della forza lavoro. Caffé, tabacco, arachidi, olio di palma, cocco e frutta tropicali sono le coltivazioni più importanti del Paese, ma fra i prodotti agricoli d’esportazione predomina soprattutto il cacao, amaro e dal sapore forte, la cui filiera continua ad essere la base dell’economia ghanese. Secondo al mondo tra i produttori e fornitori, il Paese provvede, infatti, al 20% del cacao al mondo. Un primato che intende rafforzare puntando a creare occupazione ricchezza lungo tutta la filiera e a rafforzarne la sostenibilità.
Ghana
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Popolazione |
24.965.816 |
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Densità |
104,6 ab/km² |
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Superficie |
238.540 km² |
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Capitale |
Accra |
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Lingua |
Inglese |
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Produzione |
920 migliaia di tonnellate |
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*produzione di cacao stimata per il 2013/2014